Assicurazione professionale dentisti-odontoiatri: cosa c’è da sapere prima di sceglierla

Assicurazione professionale dentisti-odontoiatri: cosa c’è da sapere prima di sceglierla

Il D.P.R. 137/2012 del 7 agosto 2012 ha previsto l’obbligo di stipulare un’assicurazione professionale per i dentisti e odontoiatri a copertura della Responsabilità Civile connessa all’esercizio della professione.
 
Come molte altre categorie professionali nel campo medico, dunque, anche i dentisti sono obbligati dalla legge a stipulare una polizza assicurativa che li protegga e li tuteli da tutti i rischi che possono occorrere durante la loro attività.
 
Nell’ambito di una professione così delicata come quella del dentista, anche un solo errore può arrecare un danno considerevole, con il rischio che si traduca in una richiesta di risarcimento economico molto elevata. 
 
Scegliere di stipulare un’assicurazione professionale non è soltanto un obbligo di legge, ma anche una sicurezza: quella di poter svolgere il proprio lavoro serenamente, al riparo dalle insidie e dai rischi che potrebbero compromettere tutto ciò che si è costruito con tanti sforzi e sacrifici.

 

Assicurazione RC Professionale odontoiatri e dentisti: quale richieste di risarcimento copre?
 
La polizza RC professionale dei dentisti e odontoiatri copre le richieste di risarcimento per danni, errori e negligenze che possono essere stati arrecati dal professionista ai pazienti durante lo svolgimento della propria attività, per colpa lieve o colpa grave. 
 
In particolare, l’assicurazione professionale per la Responsabilità Civile dei dentisti copre richieste di risarcimento relative a:
 

  • Interventi invasivi o chirurgici;
  • Interventi ambulatoriali o domiciliari, per i quali è necessario effettuare al paziente anestesia totale;
  • Diagnosi scorretta della patologia;
  • Un’ortodonzia disattesa;
  • Negligenze o errori nella riabilitazione protesica.

 
In caso di sinistro, inoltre, la polizza RC professionale assicura anche la copertura delle spese legali che un dentista può trovarsi costretto a sostenere, ma fino ad una cifra che non superi il 25% del massimale scelto.
 
L’assicurato è protetto anche nel caso in cui sia la struttura, la clinica o lo studio a cui presta la propria opera a rivalersi contro di lui, nel caso lo ritenga personalmente responsabile di eventuali danni causati a terzi.

 

Limiti ed estensioni dell’assicurazione professionale dentisti 
 
L’assicurazione professionale per dentisti è un’assicurazione particolare, cosiddetta “all risk”. Vale a dire un tipo di polizza assicurativa che garantisce copertura totale e completa da tutti rischi, ad eccezione di quelli esplicitamente indicati nelle esclusioni.
 
Come tutte le assicurazioni professionali, infatti, anche la polizza RC dentisti ha dei limiti e delle esclusioni. Ciò vuol dire che qualsiasi accadimento escluso dalla polizza, rende nulla la copertura assicurativa e il professionista dovrà coprire di tasca propria l’eventuale risarcimento dovuto.
Esclusioni previste nella RC Professionale dentisti:
 

  • atti illeciti, di cui si era a conoscenza prima della sottoscrizione del contratto;
  • atti illeciti commessi da chi non è autorizzato ad esercitare o non è iscritto all’albo;
  • proprietà, esercizio e/o conduzione di cliniche, case di cura, ospedali o simili tranne che della responsabilità del ruolo di direttore sanitario.

 
Al contrario, è prevista la possibilità di incrementare la tutela assicurativa mediante apposite estensioni. Ad esempio, si può estendere la garanzia di tutela anche nel caso in cui si ricopra il ruolo di direttore sanitario e responsabile di una struttura.

 

RC Professionale odontoiatra e dentista: quante tipologie ci sono
 
Anche in un ambito medico ristretto come quello dell'odontoiatria è possibile avere diverse specializzazioni. Ad ognuna di queste sono associati determinati fattori di rischio, pertanto per ciascuna specializzazione è prevista anche una diversa tipologia di assicurazione RCP.
 
Tipologie di RCP dei dentisti e odontoiatri:
 

  1. Odontoiatria senza implantologia;
  2. Odontoiatria con implantologia osteo-integrata;
  3. Odontoiatria con implantologia non osteo-integrata.

 
Ovviamente, il premio assicurativo più considerevole riguarda la branca dell’odontoiatria che esercita implantologia, per la quale sono previsti anche massimali diversi. 

 

Assicurazione professionale dentisti: chi è obbligato a stipularla?
 
L’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione professionale odontoiatri-dentisti è riservato ai seguenti soggetti: 
 

  • Medico Dentista iscritto all’Albo professionale;
  • Odontoiatra iscritto all’Albo professionale.

 
Se il contraente dell’assicurazione è un’Associazione di Professionisti o uno Studio Professionale, tutti i professionisti associati e iscritti regolarmente all’Albo risultano coperti dall’assicurazione.
 
La polizza copre anche tutti i collaboratori dell’assicurato in quanto, quest’ultimo, è obbligato a rispondere anche del loro operato.
 
Chi esercita l’attività senza aver contratto una polizza RC professionale andrà incontro a sanzioni, la cui entità varierà a seconda della gravità dell’infrazione. 
 
Si va da una sanzione di tipo pecuniario fino alla sospensione temporanea dall’attività professionale e alla radiazione completa dall’albo. 

 

RC Professionale dentisti: durata e retroattività
 
Il periodo di retroattività dell’assicurazione RC professionale Dentisti e Odontoiatri è stabilito in sede stessa di stipula del contratto. Gli anni di copertura precedenti al momento della stipula possono andare, solitamente da 1 a 5, oppure la retroattività può essere illimitata.
 
Come tutti i contratti assicurativi di responsabilità professionale, anche la Polizza Rc odontoiatra e dentista è di tipo “Claims Made”. Che vuol dire quando una polizza è “Claims Made”?
 

  • È coperto qualsiasi evento per cui venga chiesto risarcimento durante il periodo di validità della polizza;
  • Le richieste di risarcimento devono riferirsi a fatti colposi, errori od omissioni accaduti o commessi anche prima del periodo di assicurazione ma entro il periodo di retroattività stabilito.

 
La maggior parte delle polizze hanno una validità di 12 mesi e vengono rinnovate automaticamente alla scadenza del contratto.
 

Assicurazione professionale dentisti: premi, massimali e franchigia
 
Quando si decide di stipulare una polizza assicurativa, un aspetto di cui tener sempre conto è il massimale, ovvero quell’importo massimo che una compagnia assicurativa può concedere al suo assicurato in caso di richiesta di risarcimento danni.
 
I massimali sono solitamente modulabili in base alle esigenze dell’assicurato, all’attività che svolge e alla gestione dello studio. Alcune assicurazioni, ad esempio, prevedono una copertura anche per prestazioni di primo soccorso effettuate in caso di necessità, non solo in ambito lavorativo.
 
I massimali di copertura vanno da:
 

  • 250.000 €;
  • 500.000 €;
  • 750.000 €;
  • 1.000.000 €;
  • 1.500.000 €;
  • 2.000.000 €;
  • 3.000.000 €.

 
Il massimale può essere incrementato ma il suo aumento si accompagnerà, per forza di cose, ad un incremento proporzionale del premio assicurativo.
 
Il premio dell’assicurazione di RCP non sarà ovviamente uguale per tutti i dentisti ma verrà quantificato in base alle specifiche caratteristiche professionali del dentista e al tipo di prestazioni effettuate.
 
 Maggiore è il rischio che si assume un dentista odontoiatra nell’esercizio della sua professione, maggiore sarà il premio assicurativo.
 
Nella stipula di un contratto assicurativo anche la franchigia è un elemento da prendere sempre in considerazione, in quanto si tratta dell’importo minimo del risarcimento che una compagnia eroga.
 

Giovani odontoiatri: quale polizza assicurativa scegliere?
 
Per alcune compagnie assicurative lo status di giovane odontoiatra determina uno sconto sulle tariffe standard. Solitamente, sono considerati “Giovani Odontoiatri” chi è iscritto all’albo da meno di 3-4 anni.
 
I criteri utilizzati dalle diverse compagnie di assicurazione per stabilire se si può o meno usufruire di queste tariffe agevolate sono:
 

  • Anzianità di iscrizione all’albo;
  • Età anagrafica;
  • Anni effettivi di esercizio della professione.

 
In media, le tariffe dei premi assicurativi per questi giovani odontoiatri presentano massimali che variano dai 750.000 euro a 2.000.000 euro.

 
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Il nostro team è a tua completa disposizione per aiutarti a scegliere la soluzione migliore per la tua attività.
 
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