Guida all'Assicurazione Condominio: tutto quello che c'è da sapere

assicurazione condominio
Guida all'Assicurazione Condominio: tutto quello che c'è da sapere

L'assicurazione condominio, detta anche Polizza Globale Fabbricati, è una particolare forma di polizza assicurativa stipulata per tutelare il condominio dalle responsabilità civili e coprire i danni che si possono verificare all'interno del condominio o che l'edificio può arrecare ad altre strutture. Essa garantisce tutte le parti dello stabile, comuni e private quindi, di norma, copre sia i danni cagionati da parti comuni a terzi o a condomini sia i danni causati da proprietà private dei condomini (es. rottura di tubi all'interno di abitazioni private).

Come la polizza casa, prevede il pagamento di una somma annuale da versare a copertura dei danni che si potrebbero presentare. Qualora si dovessero verificare le situazioni prestabilite, sarà cura della compagnia assicurativa finanziare i costi complessivi dei danni causati dall'edificio o dalle strutture di pertinenza dell'immobile.

E' importante ricordare che la sottoscrizione di una polizza assicurativa condominiale può essere molto vantaggiosa poiché i costi per finanziare le spese derivanti dai danni causati dagli immobili o all'interno degli stessi, spesso sono ingenti.
 

Polizza globale Fabbricati: è obbligatoria?

Secondo il nostro ordinamento la stipulazione di un'assicurazione condominiale non è obbligatoria ma viene deliberata dalla votazione dei condomini, come chiarito dalla Cassazione (cfr. sent. n. 15872 del 6 luglio 2010) e i soggetti approvanti la sottoscrizione dell'assicurazione devono essere i proprietari di almeno il 50% del fabbricato sul quale si vuole stipulare la polizza. Senza tale autorizzazione, l'amministratore non ha alcun potere per firmare un'assicurazione di condominio. Tuttavia, il regolamento condominiale può renderla obbligatoria, inserendola espressamente nelle sue clausole.

Ad ogni modo, è sempre consigliabile tutelare il condominio con una polizza assicurativa.
 

Assicurazione condominio cosa copre?

L'assicurazione condominiale consente di coprire i danni causati dal e sul fabbricato, sia alle proprietà sia alle persone. Per sapere, nello specifico, cosa copra bisogna però leggere con attenzione le clausole del contratto che si ha intenzione di stipulare dato che i danni coperti variano da compagnia a compagnia e da una polizza all'altra.

Di norma, includono due rami di copertura essenziali:

  • Responsabilità civile del condominio, che copre i danni causati da eventi accidentali legati al fabbricato o all'utilizzo delle aree comuni e provocati a terzi (Rct) o ai lavoratori (Rco)

  • Scoppio e incendio, che include anche i danni causati da fulmini, esplosioni e implosioni.

Ma si può anche stabilire di inserire garanzie aggiuntive che finanzino costi derivanti da:

  • Furto e rapina

  • Sismi e calamità naturali

  • Danni agli impianti domestici

  • Danni ai pannelli fotovoltaici

  • Ricerca di guasti

É anche importante verificare e decidere i massimali assicurativi perché, per essere veramente efficace, l'assicurazione deve poter coprire anche i casi più gravi, come la morte di una persona.

Attenzione: Le Polizze Globali Fabbricati non coprono i danni causati da incuria, disattenzione, negligenza o danneggiamento volontario da parte dei condomini.
 

Chi sottoscrive l’assicurazione condominio?

La competenza a firmare il contratto di assicurazione condominiale è dell'amministratore, questo però non significa che può agire autonomamente ma deve avere l'autorizzazione da una delibera dell'assemblea di condominio, a meno che l'assicurazione non sia obbligatoria da regolamento.

Quindi, le possibilità sono due:

  • Se l'assicurazione condominiale è sancita come obbligatoria dal regolamento condominiale, l'amministratore può stipularla senza un'apposita delibera.

  • Se il regolamento condominiale non specifica nulla in merito, l'amministratore necessita una delibera assembleare, con la maggioranza prevista dall’art. 1136 c. c., ossia con l'approvazione della maggioranza degli intervenuti che devono rappresentare almeno la metà del valore del condominio.

Se l'amministratore firma un contratto senza averne i poteri, l'assemblea può o ratificare la stipula (cfr. art. 1399 c.c.) o invalidare il contratto. In tal caso, il tutto dovrà essere verificato in fase giudiziale e l'amministratore sarà ritenuto responsabile verso l'assicurazione e verso il condominio.
 

Quanto costa l’assicurazione condominio?

Il costo dell'assicurazione condominiale è variabile e dipende da:

  • Le coperture inserite nel contratto, incluse le eventuali clausole aggiuntive.

  • I massimali previsti.

  • Le specifiche caratteristiche del condominio (dimensioni dello stabile, del numero di appartamenti, data della costruzione, tipologia di zona in cui sorge ecc.).

La quota annuale viene poi suddivisa tra tutti i condomini in base ai millesimi di proprietà di ciascuno. Qualora un condomino svolga un'attività che costituisce un pericolo per il fabbricato, questi è tenuto a corrispondere una quota maggiore rispetto agli altri.

Conservazione della polizza assicurativa

Il contratto di assicurazione di condominio deve essere custodito dall'amministratore insieme a tutti i documenti condominiali. É sempre l'amministratore, in caso di danni o sinistri, a dover provvedere alla richiesta di risarcimento da parte della compagnia assicurativa, cui dovrà far pervenire le denuncia nei termini prestabiliti.

Come per il resto della documentazione, tutti i condomini hanno diritto a prenderne visione e a richiederne una copia a proprie spese (cfr. artt. 1129-1130 c.c.).
 

Hai trovato utile quest'articolo? Condividilo sui social tramite i pulsanti basso!

Se invece desideri maggiori informazioni o una consulenza gratuita di un nostro esperto, contattaci!